In questa sezione del sito vengono raccolte le pratiche più ricorrenti svolte dallo Studio Tecnico. In questo modo è possibile consultarle autonomamente per avere maggiori informazioni e compilare eventualmente la richiesta di preventivo. Se il vostro caso non dovesse comunque rientrare tra quelli elencati qui sotto è possibile contattarci per ricevere una consulenza.
Planimetrie non conformi o mancanti
In primo luogo è doveroso fare fin da subito una distinzione fondamentale delle planimetrie che ad esempio sono riferite ad un immobile residenziale. Esistono infatti due planimetrie:
- Planimetria Comunale
- Planimetria Catastale
La planimetria comunale è quella archiviata all’ufficio tecnico comunale dov’è sita l’unità immobiliare: rappresenta la planimetria più importante perché è riferita al permesso di costruire originario della casa o del condominio e riporta la situazione che regolarmente denunciata. Solitamente tali planimetrie sono contenute all’interno del progetto edilizio archiviato al comune, divise in tavole progettuali.
La planimetria catastale invece è archiviata presso l’Agenzia del Territorio di competenza, ecco alcuni esempi di una planimetria catastale un pò datata e di una più recente. Secondo le ultime disposizioni di Legge la planimetria deve essere conforme allo stato di fatto, ovvero deve perfettamente essere identica all’immobile reale, pena la nullità dell’atto o il diniego di eventuale richiesta di mutuo da parte degli istituti di credito. La planimetria deve essere quindi presentata in sede di atto notarile ed eventualmente anche al perito della banca per l’erogazione del mutuo. Inoltre, anche se la Legge non lo esplicita chiaramente, la planimetria catastale deve necessariamente essere conforme anche alla planimetria comunale.
In caso di eventuali modifiche è quindi necessario operare su entrambe le planimetrie affinché il tutto sia perfettamente in regola.
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